Poetry is the Act of crystallizing the Fluid of Soul into Word---Poezia është akt i kristalizimit te fluidit shpirtëror në fjalë ©Fahredin Shehu
Wednesday, June 01, 2011
The sorbet of the Divine
for those I met
Arbor had fear,
From a passing stranger
I fed the canary while
They sung in unison
Scared they flew away
A stranger approached me
I was about to faint
The crimson ground
Made tectonic sliding
We feared death
She lives in a distance
Yet she lives with my
Breath and the soul
Radiates in her ether
She remembers the Lilly
I brought from the garden
Of certitude, and
The roses in a blasting white
I bestow as a final touch
Where freedom smells Love
The two-sided medal
Has the love pentacle
At the abyss of the surface
I taught on Kernel of the Kernel
She prayed in the biggest Temple
In synergy with the rolling through
My burning cheek, fried
Crystal tear in nacre transformed
I evoked Salamanders
To extinguish the fire
With the fire
The crystalline cup
Of the wine, Divine to obey
My thirst
The wisdom approached in
An old fashion
The knowledge bangs
The manifestation of freedom.
The Love eternal Lady
Wowed the platinum thread
An oracle tapestry
She made
I sat there…
I felt there…
I saw there.
Those I met in
The realm of the hanged forms
I saw her dark sapphire eyes
That kept the beauty Secret
The body that sticks
All fallen stars and
The heart of her
That is a sarcophagus of
The secrets; of the chosen
Her voice is the symphony
Of the golden leaf wheat
And the hush of a Sybil
The argument written in
a forehead
Bears testimony
What the holy womb bears
The witnesses are
Two lights
The Angel of the left and the angel
Of the right shoulder
She recognizes the seal of
A prodigy’s scalp,
And double up and down turned
Triangles
In my Plexus
She is not Mary
She is not Amina
She is not Bathsheba
She is in a circle of curiosity
I’m in the square of stability
Who cares for the mouth?
Of the Cantankerous
The conundrum is set Mandala
The white rose of my being
Bleeds the blue
Because I Love eternally
As a Luna full
Careless of the barking
For a quantum of a moment
I disperse in those I met
They hardly recognize
The quintessence of the “I”
They only remember
Occasionally
The smell of the rose
Even this is for me
A Sufficient Something
I may only rest and
Breath as infant
Marked with the seal
In his forehead
Sorbeto della Divinita
Per quelli che ho incontrato
Arbor aveva paura,
Da uno sconosciuto che passava
Ho dato da mangiare il canarino mentre
Loro cantavano all'unisono
avevo paura che volano via
Un’ sconosciuto si e avvicinatò a me
Stavo per svenire
Il terreno cremisi
faciendo scorrevole tetoniche
Abbiamo temuto la morte
Lei vive in una distanza
Eppure vive con il mio
respiro e l'anima
Irradia nel suo etere
Ricorda la Lilly
che l ‘ho portato dal giardino
Di certezza, e
Le rose in un bianco di brillamento
Ho dato tocco finale
Dove la libertà ha odore di Amore
La medaglia a due faccia
Ha il pentacolo d’ amore
Al abisso della superficie
Ho insegnato su Seme del Seme
Ella ha pregato nel più grande tempio
In sinergia mediante rotolamento
La mia guancia brucia, fritto
Lacrima di cristalo trasformato in madreperla
Ho evocato Salamandre
Per spegnere il fuoco
Con il fuoco
La coppa cristallina
Del vino, la Divina di obbedire
La mia sete
La saggezza si avvicinò a
Un vecchio modo
La conoscenza frangia
La manifestazione di libertà.
Signora Eterna d’ amore
Ha entusiasmato il filo di platino
Un oracolo arazzo
Ha fatto
Mi sono seduto li
Ho sentito
Ho visto
Quelli che ho incontrato in
Il regno delle forme impiccato
Ho visto i suoi occhi di zaffiro scuro
che hanno tenuto segreto di bellezza
Il corpo che attacca
Tutte le stelle cadute e
Il cuore di lei
Come un sarcofago di
segreti, dell eletto
La sua voce è sinfonia
Del grano dorato a foglia
E il silenzio di una Sibilla
L'argomento scritto in
una fronte
portano testimonianza
Quello che il santo grembo porta
Sono i testimoni
Due luci
L'Angelo della sinistra e l'angelo
Della spalla destra
Lei riconosce il sigillo di
prodigio di scalpo
E doppi su e giù trasformato
a Triangolo
Nel mio Pesso
Lei non è Maria
Lei non è Amina
Lei non è Betsabea
Lei è in un cerchio di curiosità
Io sono nella piazza di stabilità
Chi se ne frega per la bocca?
Del irascibile
L'enigma è impostato Mandala
La rosa bianca del mio essere
Sanguina l'azzurro
Perche io Amo eternamente
Come piena Luna
Incurante del abbaio
Per un quanto di un momento
dissolve in quelli che ho incontrato
Essi appenna riconoscono
La quintessenza dell '"Io"
Essi ricordano
Occasionalmente
Odore dell fiore
Anche questo è per me
Un Qualcosa Sufficiente
Posso solo riposare e
Respirare come bambino
Segnati con il sigillo
Nel suo fronte
Translated by Ilire Zajmi
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